Terza edizione degli Stati Generali della Psichedelia in Italia

SGPI21Tutto pronto per la terza edizione di questo evento importante e unico per l’Italia (SGPI21) . È previsto in formula mista, dal vivo presso il CCC di Torino e in livestreaming online, nei giorni 10,11 e 12 dicembre. Il tema portante di quest’anno è: VERSO LA MATURITA’ PSICHEDELICA. PRESENTE E FUTURO DELLA PSICHEDELIA IN ITALIA. L’incontro è stato indetto dal CCCTO (Centro di Cultura Contemporanea di Torino) con la collaborazione di: Società Psichedelica Italiana, Frontiers of Mind (scuola estiva Italia), Mens ex Machina,  NOCS, PsyCoScienze e altri partner del network Psy*Co*Re.

La tre giorni vuole essere l’occasione privilegiata per avere un contatto diretto con alcuni dei principali attori della filiera italiana emergente del settore “PCT” (Psychedelics & Consciousness Technologies). In totale sono previsti 50 interventi, 2 tavole rotonde, appendici creative e conversazioni con esperti, ricercatori e professionisti del settore – oltre che con i testimoni della prima e della seconda onda psichedelica nostrana.

Qui c’è il programma definitivo. L’evento è riservato agli addetti ai lavori, con possibilità di partecipare per un numero limitato di uditori (info inviando messaggio WhatsApp al numero 338-9077600 oppure vedere qui).

 

Testimonianze di un approccio italiano alla psichedelia

Verso la maturità psichedelicaRiprendiamo questo articolo-recensione apparso su Fuoriluogo, a firma Tiziano Canello e Carolina Camurati. 

Arriva in libreria in questi giorni la prima pubblicazione editoriale firmata da Psy*Co*Re, il network italiano che dall’estate 2019 promuove la ricerca su psichedelici e stati di coscienza da una prospettiva aperta alla complessità e multidisciplinare. Verso la maturità psichedelica è un’ampia collezione di interventi che hanno avuto luogo durante le due grandi mobilitazioni in quest’ambito, svoltesi a Torino (e online) nel dicembre 2019 e 2020: tre giornate di relazioni, testimonianze, analisi e molto altro denominate “Stati Generali della Psichedelia in Italia”.

L’antologia, inserita nella nuova collana Enteogeni di AnimaMundi Editore e curata da Alessandro Novazio e Bernardo Parrella, esce alla vigilia della terza edizione di tale evento, previsto per il 10-12 dicembre prossimo. E rappresenta l’esito di un comune sforzo non solo per muovere incontro alla sempre più evidente ripresa dell’utilizzo scientifico e terapeutico di piante e composti definiti “psichedelici”, e dunque divulgarne anche nel Belpaese i contenuti più recenti.

Ma è anche e soprattutto un’elaborazione tutta nostrana di questo risveglio internazionale nella ricerca e nella terapia: il tentativo di trovare la postura adeguata a cogliere le incredibili complessità del fenomeno, affinché non sia preda di facili entusiasmi rivoluzionari e non si lasci abbagliare dal giornalismo sensazionalistico, o dalla brama di sfondare a suon di marketing un mercato che in USA si sta già dimostrando anche troppo ricettivo (si veda l’esplosione di start-up, cliniche private e ritiri che promuovono una varietà di “terapie assistite”, spesso a prezzi gonfiati).

Dunque, lo sfondo è quello del “sappiamo ciò che non siamo, ciò che non vogliamo”. L’orizzonte invece è quello della maturità psichedelica, della discrezione di contro alla passerella di una medicalizzazione ad accesso privato ed elitario, della critica consapevole e plurale del presente che ci vede entrare, in questo secondo millennio, in un’epoca post-proibizionista con sguardo lucido. Consci che nel nostro Paese la strada verso la libertà di ricerca con queste sostanze, e ancor più verso la loro depenalizzazione, si presenta irta di ostacoli, ma non per questo impraticabile.

Il volume si compone di due parti principali: la prima, su ricerca scientifica e frontiere terapeutiche, in cui vengono raccolti i contributi più recenti circa le terapie e gli effetti d’uso monitorati tramite le più innovative tecniche di ricerca scientifica o analizzate tramite recenti teorizzazioni filosofiche. La seconda si concentra invece sugli aspetti legati a tradizione, cultura e attivismo, mostrando come il cosiddetto Rinascimento psichedelico proveniente dai laboratori scientifici d’avanguardia (John Hopkins, Imperial College.) non possa fare a meno di interfacciarsi ed integrarsi con una comprensione antropologica, ecologica e culturale del fenomeno.

Questa impostazione mette in dialogo dunque quelli che si definiscono “huxleyani”, convinti da un approccio di diffusione degli psichedelici dall’alto, filtrata dal setaccio delle istituzioni, con i “learyani” sostenitori di una diffusione dal basso del vasto fenomeno della psichedelia, in cui l’ eco principale viene dato alla voce dei consumatori e allo sdoganamento delle informazioni senza filtri e censure.

L’approccio europeo all’implementazione in società di queste sostanze (e in generale delle tecniche inducenti stati alterati di coscienza, come la respirazione Olotropica) per come si sta delineando tra Inghilterra, Svizzera e Germania presenta già differenze importanti rispetto a quello prettamente statunitense: più prudenza, più ricerca, passaggio obbligato dagli ospedali e dalle università.

In Italia associazioni quali la SISSC (Società Italiana per lo Studio degli Stati di Coscienza, fondata nel 1990) e la rete di Psy*Co*Re riescono a dare uguale valore alle voci della ricerca attuale e alle riflessioni di un fecondo passato psichedelico, all’informazione mainstream e a quella underground. Un pregio tutto nostrano che ha preso corpo anche in quest’antologia, ponendosi come una testimonianza chiave del percorso psichedelico, multidisciplinare e variegato per sua stessa natura, sta prendendo piede anche in Italia, pur sempre nell’attivo contesto globale – a riprova che è esistito ed esiste uno spazio per una psichedelia eticamente matura, intellettualmente profonda e contenutisticamente caleidoscopica.

Verso la maturità psichedelica: introduzione

Verso la maturità psichedelicaEcco l’introduzione integrale dell’antologia che raccoglie una serie di interventi selezionati dalle edizioni 2019 e 2020 degli Stati Generali della Psichedelia in Italia (volume in uscita presso AnimaMundi, collana Enteogeni).

 

Questo volume raccoglie una serie di interventi selezionati dalle edizioni 2019 e 2020 degli Stati Generali della Psichedelia in Italia: iniziative del tutto uniche e originali per il panorama nostrano, frutto dell’impegno (volontario) di esperti, professionisti e attivisti riuniti nel network-rete di Psy*Co*Re (Multidisciplinary Italian Network for PSYchedelic and COnsciousness REsearch – da pronunciare in latino PSICORE). L’idea di lanciare prima il progetto-network e poi organizzare questi eventi è nata prevalentemente dall’esigenza di porre maggior attenzione al fenomeno della rinascita psichedelica, ai rapporti tra sostanze e terapie relative agli stati “altri” di coscienza, nella loro accezione più ampia.

Il motivo di tale attenzione sta nella constatazione di un ovvio ritardo nello sviluppo di una cultura, necessariamente articolata e complessa, relativa alla ricerca di settore e alla psichedelia stessa, e più in generale, alle indagini sugli stati di coscienza – partendo da una corretta informazione relativa alla diffusione delle tecniche terapeutiche e delle terapie stesse, per altro ancora impraticabili in Italia per evidenti motivi legali. Questo ritardo rispetto non solo ai Paesi anglosassoni tradizionalmente in prima fila, cioè Gran Bretagna e Stati Uniti, bensì anche nei confronti di altre nazioni europee come Svizzera o Germania, copre l’intero spettro del revival d’interesse emerso negli ultimi anni.

Ne sono vittime sia l’ambito della ricerca scientifica in senso stretto, a partire dall’utilizzazione dei molti dati oggi reperibili e dalla condivisione delle nuove conoscenze emergenti nel campo, sia il dibattito pubblico a livello più ampio, dove informazioni spesso entusiastiche tendenti a esaltare alcuni aspetti indubbiamente positivi del cosiddetto “rinascimento psichedelico” finiscono per scontrarsi con la precedente visione mediatica e sociale che tendeva a stigmatizzare le sostanze e chi ne faceva uso, generando forti distorsioni del messaggio e confusione tra i non addetti ai lavori, spesso spiazzando chiunque fosse incuriosito e attratto da questi argomenti fino a ieri tabù.

Da qui l’urgenza di sviluppare innanzitutto modalità di comunicazione di tipo nuovo, basate su una strategia articolata e di ampio respiro, diverse da quelle usualmente utilizzate nei vari canali “underground” o in ristrette cerchie di professionisti, entrambi spesso tacciati di elitismo. Oggi queste tematiche tro- vano spazio e attenzione anche nelle testate d’informazione di taglio mainstream, negli spazi sociali online e nel mondo editoriale italiano, stimolando a loro volta la crescita del più ampio dibattito pubblico. Arrivando perfino a far qualche breccia in ambito accademico e scientifico, proponendo riflessioni originali e interventi interdisciplinari, pur nel tipico disinteresse del fronte politico-legislativo. Sull’esempio di quanto va accadendo da diversi anni altrove nel mondo, aumentano insomma gli sforzi collettivi per superare la tipica superficialità che storicamente aveva caratterizzato l’approccio, o piuttosto la sua mancanza, alla multidisciplinarietà psichedelica anche in Italia.

Leggi tutto

Parte la “call” per gli Stati Generali della Psichedelia 2021

SGPI21È partita la pianificazione per la terza edizione degli Stati Generali della Psichedelia, in programma in versione mista (in presenza e in livestreaming) a Torino per il 10, 11 e 12 dicembre 2021. Tema centrale: VERSO LA MATURITA’ PSICHEDELICA. PRESENTE E FUTURO DELLA PSICHEDELIA IN ITALIA.

Sono previste due sezioni principali – una a inviti selezionati da un comitato e una aperta al libero contributo di tutti – dove verranno affrontati i seguenti argomenti:

* RICERCHE RECENTI O INEDITE. Novità e aggiornamenti in ogni campo di ricerca attinente alla psichedelia e agli stati di coscienza in generale, preferibilmente emerse dopo il dicembre 2020. Particolarmente graditi gli interventi riguardanti la ricerca di base e le indagini multidisciplinari relative all’ambito psichedelico in senso lato.

* 50 ANNI di PSICHEDELIA in Italia. Sezione dedicata a ricostruire la storia della psichedelia italiana.

* ARTE e PSICHEDELIA in Italia. Potranno essere proposti progetti e/o opere già realizzate di qualsiasi genere incluse: danza, teatro, performance, musica (dj set, concert), ecc.

* FG (Foreign Guests). Contributi da tutto il mondo su argomenti d’attualità riguardanti la psichedelia e gli stati di coscienza in generale.

Questo il modulo da compilare per la richiesta di partecipazione. E per ulteriori domande e/o informazioni non esitate a contattarci!